Che cos’è PIQ?

PIQ – Una rete etica di competenze per l’innovazione e i territori

PIQ è una rete internazionale di competenze coordinata da MECOBAT, che riunisce ingegneri, architetti, economisti, ricercatori, imprese, associazioni e attori culturali.
Funziona come una piattaforma agile ed etica, capace di costituire per ogni progetto un gruppo di lavoro multidisciplinare su misura (Business Unit).`

PIQ mette in relazione:

• i saperi tecnici,
• le competenze di ricerca e innovazione,
• le competenze culturali e sociali,
• le specificità territoriali.

• Multidisciplinarità: associare più discipline per affrontare la complessità dei progetti.
• Innovazione applicata: sperimentare e diffondere soluzioni concrete (BIM, realtà aumentata/virtuale, digital twin).
• Etica e trasparenza: garantire modalità di collaborazione rispettose e responsabili.
• Dimensione transnazionale: unire le esperienze francesi, italiane ed europee per arricchire ogni progetto.

PIQ sviluppa le proprie attività in sei grandi ambiti strutturali:

1. Ingegneria & architettura sostenibile: riqualificazione, costruzione ecosostenibile, valorizzazione del patrimonio.
2. Ricerca applicata & sperimentazione in situ: attraverso gli hub Accademy-2C.
3. Metodologie BIM innovative: con l’approccio Mopeee.
4. Cultura & territori: valorizzazione dei borghi e delle filiere locali, con Borghi per Noi.
5. Architettura effimera & resiliente: con EphémArch.
6. Formazione & trasmissione: seminari, percorsi in alternanza, summer school, partenariati accademici.

 Ogni ambito si traduce in iniziative di punta, presentate di seguito.

Accademy-2C :

hub sperimentali (es. Dreux, Puteaux, Saint-Ouen) per testare BIM applicato, realtà aumentata e nuove tecniche costruttive.

Mopeee :

metodo innovativo di gestione e diffusione dei dati BIM, nato nell’ambito del Piano BIM 2024.

Borghi per Noi :

iniziativa culturale e sociale per valorizzare i territori del Monferrato (Italia), con azioni in Francia e a livello internazionale.

EphémArch :

architettura effimera concepita sia come strumento culturale (festival, esposizioni) sia come soluzione resiliente (rifugi temporanei, emergenze).

Perché la complessità dei progetti di oggi richiede un approccio:

• integrato, che tenga conto di tutte le dimensioni (tecniche, sociali, ambientali, culturali);
• innovativo, che anticipi i bisogni di domani e sfrutti le migliori tecnologie disponibili;
• responsabile, che garantisca un impatto positivo sui territori e sulle comunità.

PIQ è più di una rete: è una comunità di pratiche, dove ogni membro porta le proprie

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PIQ – Progettazione Integrata di Qualità​